Charles Monroe Schulz

Charles Monroe Schulz, il papà dei Peanuts, nacque a Minneapolis il 26 novembre 1922 e morì a Santa Rosa il 12 febbraio 2000. E' divenuto famoso in tutto il mondo grazie alla sue celebri strisce i cui protagonisti sono dei bambini.

La sua prima striscia a fumetti con cadenza regolare fu pubblicata nel 1947 dal St. Paul Pioneer Press e si intitolava Li'l Folks. Anche il Saturday Evening Post accettò di pubblicare alcune vignette dei Li'l Folks. Fu in queste strisce che apparve per la prima volta Charlie Brown, così come un cane somigliante a Snoopy. Nel 1950 Schulz propose i suoi lavori alla United Features Syndicate e i Peanuts furono pubblicati per la prima volta il 2 ottobre 1950. Per breve tempo disegnò anche una striscia ispirata allo sport, chiamata It's Only a Game (1957-1959), aiutato anche dal suo amico e già collaboratore per i Peanuts Jim Sasseville, ma la serie non prese piede e fu chiusa. Con l'andare degli anni, i Peanuts divennero uno dei fumetti più popolari di tutti i tempi. 

Nel novembre 1999 Schulz sopravvisse a un ictus; poco più tardi gli venne diagnosticato un cancro al colon. A causa della chemioterapia e per il fatto che non riusciva a leggere o vedere con chiarezza, il 14 dicembre 1999 annunciò il suo ritiro, all'età di settantasette anni. Schulz morì il 12 febbraio 2000 a Santa Rosa in California a causa di un attacco cardiaco. Il giorno dopo fu pubblicata la sua ultima striscia, in cui lasciava a Snoopy il compito di congedarsi dai suoi lettori con queste parole:

«Cari amici, ho avuto la fortuna di disegnare Charlie Brown e i suoi amici per quasi cinquant'anni. È stata la realizzazione del sogno che avevo fin da bambino. Purtroppo, però, ora non sono più in grado di mantenere il ritmo di lavoro richiesto da una striscia quotidiana. La mia famiglia non desidera che i Peanuts siano disegnati da qualcun altro, quindi annuncio il mio ritiro dall'attività. Sono grato per la lealtà dei miei collaboratori e per la meravigliosa amicizia e l'affetto espressi dai lettori della mia "striscia" in tutti questi anni. Charlie Brown, Snoopy, Linus, Lucy... non potrò mai dimenticarli...»

Schulz ha richiesto nel suo testamento che i personaggi dei Peanuts rimanessero genuini e che non si disegnassero nuove strisce basate sulle sue creature. Peanuts è stato pubblicato per quasi cinquant'anni praticamente senza interruzioni ed è apparso su 1600 quotidiani in 75 paesi. Fino ad oggi le sue volontà sono state rispettate e le vecchie strisce continuano a essere ripubblicate su quotidiani e riviste.

schulz 

"Se mi fosse possibile fare un regalo alla prossima generazione, darei a ogni individuo la capacità di ridere di se stesso".

Charles M. Schulz

snoopy

Il copyright delle immagini è dei rispettivi autori o detenenti diritti.


Ulteriori approfondimenti:

 Scheda autore: Quindici frasi con cui Schulz ha definito i fumetti