Giovanni Gualdoni

Giovanni Gualdoni nasce a Busto Arsizio l'8 ottobre 1974. Frequenta il Liceo Artistico e successivamente la Scuola d'Arte del Castello Sforzesco. Nel 2001 fonda il Settemondi Studio, una cooperativa di autori che riunisce alcuni nuovi talenti del panorama fumettistico italiano. Nel 2002 pubblica in Francia per le edizioni Soleil la serie "Akameshi", un fantasy realizzato su disegni e colori di Stefano Turconi. Contemporaneamente, con Matteo Piana e Davide Turotti, vara la saga de "L'Anello dei 7 Mondi" pubblicata da Les Humanoïdes Associés, e "Starlight", una serie di fantascienza demenziale (con i disegni di Alberto Ponticelli e i colori di Davide Turotti). Tutti questi volumi sono state ripubblicati in Italia dalle Edizioni BD. Dopo "Starlight", su co-sceneggiatura di Giustina Porcelli, realizza "Fantaghenna" e "Teknogeo", due serie per l'editrice francese Paquet, disegnate rispettivamente da Stefano Turconi e Gianfranco Enrietto. Entrambi questi fumetti sono stati pubblicati in Italia dalla Free Books all'interno della rivista "Brand New!". Il suo progetto più importante resta comunque "Wondercity, Il College delle Avventure", una serie realizzata da uno staff che riunisce i maggiori autori Disney e i coloristi del prestigioso Studio Tenderini. Un fumetto venduto a livello internazionale (Francia, Spagna, Croazia, Grecia, Turchia, Portogallo) e che in Italia è stato pubblicato da Free Books. Sempre per l'editore umbro, nel 2006, Gualdoni sceneggia la serie "Dr. Voodoo", per i disegni e colori di Luigi Cavenago. Lo stesso anno scrive un episodio di "John Doe" (Eura Editoriale). Dalla fine del 2006, Gualdoni lavora come redattore per la Sergio Bonelli Editore, ed esordisce come sceneggiatore di Dylan Dog con un episodio breve a colori della nuova testata "Dylan Dog Color Fest". Oltre a lavorare come redattore, sceneggiatore e soggettista, nel 2008 pubblica il suo primo romanzo per ragazzi, "Rumbler" (De Agostini). Attualmente è al lavoro su Le Storie, Agenzia Alfa e Nathan Never.


Ulteriori approfondimenti:

anello x  L’anello dei sette mondi