Arte paleocristiana
A partire dall'anno 313 d.C. (data dell'editto di Costantino che sancisce libertà di culto nell'impero romano per tutte le religioni), i primi cristiani sono finalmente liberi di professare la loro fede e di creare opere d'arte ed edifici dedicate ai riti religiosi. Le prime chiese non si ispirano ai tempi greco-romani, inadatti per il rito cristiano della comunione, adottano invece il modello della basilica civile, più ampia e spaziosa.
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Basiliche costantiniane
Costantino
Basilica Salvatoris (San Giovanni in Laterano)
San Pietro (319 d.C.)
Basilica Apostolorum (San Sebastiano)
San Pietro e Marcellino
Costanza o Costantina (figlia di Costantino)
Sant'Agnese
Elena (madre di Costantino)
Santa Croce a Gerusalemme
Mausoleo di Santa Costanza
Roma 350 d.C. Ca
Deambulatorio scuro galleria con volta a botte
La luce arriva dalle finestre poste sotto il tamburo
Vano centrale coperto a cupola con mosaico
Fonte battesimale dalla basilica di San Agnese fuori dalle mura
12 colonne binate in senso radiale (architrave + pulvino = sorreggono il tamburo)
Obelisco di Teodosio
390 – 393 d.C. Marmo, Costantinopoli (Istanbul, Turchia)
Base dell'obelisco di Teodosio (obelisco egiziano portato a Roma)
Imitazione della colonna traiana e di quella antonina a Roma
Teodosio e la sua corte assiste ai giochi al circo
popoli persiani e barbari si sottomettono
Posizione rigida e frontale
Ordine gerarchico e differenza di proporzioni
Cristo come buon pastore
IV sec. d.C. / H. 92 cm – musei vaticani
Cristo salvatore
Cristo giovane e imberbe (riferimento ad Apollo)
Riferimento a Ermes Criofòro (portatore di Ariete - statua di Calamide V sec. a.C.)
Ermes salva la città greca di Tanagra dalla peste
Esempio tipico di arredo domestico
Cristo docente
Fine IV sec. d.C. / H. 72 cm / Roma Museo nazionale romano
Classicismo di età teodosiana
Cristo come ragazzo prodigio / sapienza innata
Capigliatura riccia e lunga come Apollo
Tunica e pallio (mantello di lana bianco usato dai romani al posto della toga)
Cristo intellettuale, maestro, filosofo pagano
Testo nel rotolo tenuto in mano
Cura dei dettagli: cuscino, schienale del seggio, zampe leonine, calzature
Maestranze orientali (forse di Afrodisia in Turchia)
Sarcofago Giunio Basso
Figlio del console omonimo
Composizione architettonica divide le scene
Colonne dividono le scene
Superiore: architrave
Inferiore: frontoni triangolari e arcuati
Al centro Gesù: in alto consegna la legge a Pietro e Paolo
in basso entra a Gerusalemme
Trono di Gesù sorretto dalla personificazione del cielo
Alto rilievo
Sul coperchio (ora quasi perduto) scene di vita del defunto
Sarcofago di Stilicone (385 – 390 d.C.)
Milano – Sant'Ambrogio
Sparisce architettura / Le figure occupano la superficie
Sfondo mura e porte della città
Cristo docente (senza barba) seduto sul monte del paradiso con i 12 apostoli
Cristo con barba consegna a Pietro la legge divina alla presenza di Paolo
Ai piedi i defunti inginocchiati
Erroneamente attribuito a Stilicone
Dittici di Stilicone
400 d.C. Avorio, Monza, Museo del Duomo
Stile classico
Cornice architettonica
Generale romano MAGISTER MILITIUM (capo dell'esercito)
lavora per imperatore Onorio e Arcadio
Scudo con i busti dei due imperatori Onorio e Arcadio
Moglie Serena con il figlio
Moglie con mantello, tunica e cintura con pietre preziose e perle
Collana a doppio giro di perle
Figlio con tavoletta
Pieghe dei vestiti e decorazioni tessuti
Formella Barberini
Prima metà del VI sec. - avorio, 34x27 cm, Parigi, Louvre
Immagine trionfale dell'imperatore (classico)
Immagine equestre
Torsione dei corpi e del cavallo (ellenismo)
Volto solenne e astratto
Imperatore (forse Giustiniano) loricato (con armatura)
Conficca la lancai nel suolo, segno di poterte
Un persiano consegna un simbolo di sottomissione
La vittoria lo incorona (destra)
La terra gli offre i frutti (in basso)
Due angeli in alto reggono un disco con Cristo senza barba
Simboli del sole, luna e stelle
Cristo in trono tra gli apostoli
Mosaico absidale Santa Pudenziana, Roma, 390 d.C. ca